L’INL, con nota n. 1451/2022, si è espresso in merito in merito alla disciplina applicabile ai tirocini extracurriculari iniziati prima e proseguiti dopo l’entrata in vigore della Legge di Bilancio 2022, che ha previsto novità in relazione, in particolare, alle sanzioni per il loro uso fraudolento in sostituzione di rapporti di lavoro subordinato.
Il Ministero del lavoro, il 18 luglio 2022, ha pubblicato il D.M. 205 del 29 ottobre 2021, in vigore dal 19 luglio 2022, che disciplina:
· le modalità operative per la comunicazione dei rapporti di lavoro in regime di codatorialità da parte dell’impresa referente individuata nell’ambito di contratti di rete;
· le modalità di comunicazione dei lavoratori in distacco, ai sensi dell’articolo 30, comma 4-ter, D. Lgs. 276/2003, nell’ambito di un contratto di rete.
Per le comunicazioni di co-assunzione in agricoltura continua ad applicarsi il D.M. 27 marzo 2014.
Con la circolare n. 27/E/2022, l’Agenzia delle entrate offre la propria lettura delle disposizioni dell’articolo 2, D.L. 21/2022, convertito, con modificazioni, dalla L. 51/2022, che prevede, al fine di contenere gli impatti economici dovuti all’aumento del prezzo dei carburanti e soltanto per il periodo d’imposta 2022, la possibilità, per i datori di lavoro privati, di erogare ai propri lavoratori dipendenti buoni benzina, o titoli analoghi, esclusi da imposizione fiscale, per un ammontare massimo di euro 200 per lavoratore.
È stato convertito, con modificazioni, in L. 91/2022 il D.L. 50/2022, recante misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti, nonché in materia di politiche sociali e di crisi ucraina.
Nel provvedimento è stato trasfuso il contenuto del D.L. 80/2022 (recante misure urgenti per il contenimento dei costi dell'energia elettrica e del gas naturale per il terzo trimestre 2022 e per garantire la liquidità delle imprese che effettuano stoccaggio di gas naturale), abrogato, fatti salvi gli atti e i provvedimenti adottati medio tempore, oltre che gli effetti prodottisi e i rapporti giuridici sorti in sua vigenza.
In sede di conversione sono state introdotte ulteriori misure a sostegno di lavoratori, imprese e famiglie. Tra le novità si segnalano, per quanto più di interesse, le seguenti.
Gestione del rapporto di lavoro |
Bonus 200 euro: aperta la procedura per inviare le domande L’Inps, con messaggio n. 2580 del 27 giugno 2022, ha reso noto che è attivo il servizio on line per presentare la domanda per il bonus 200 euro da parte di:
L’Istituto precisa che per i lavoratori domestici, che hanno tempo fino al 30 settembre 2022 per inoltrare la domanda, il pagamento sarà disponibile entro pochi giorni dalla domanda, già per il mese di luglio. Per le altre categorie di lavoratori il termine ultimo per la presentazione della domanda è il 31 ottobre 2022 e il pagamento sarà disposto, come previsto dalla norma, a partire da ottobre prossimo. Per inoltrare la domanda è sufficiente collegarsi al sito www.inps.it e seguire il percorso: “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”. Una volta autenticati (con Spid, Cie o Cns), sarà necessario selezionare la categoria di appartenenza per la quale si intende presentare domanda fra quelle indicate. In alternativa al sito web, le indennità possono essere richieste tramite il servizio di Contact center Multicanale, telefonando al numero verde 803.164 da rete fissa (gratuitamente) oppure al numero 06.164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori). È possibile presentare domanda anche attraverso gli istituti di patronato. (Inps, messaggio, 27/6/2022, n. 2580) |
Aiuti di Stato erogati durante l’emergenza Covid-19: invio autodichiarazione entro il 30 novembre L’Agenzia delle entrate, con provvedimento n. 233822 del 22 giugno 2022, ha prorogato al 30 novembre 2022 il termine di scadenza per l’invio del documento che serve ad attestare che l’importo complessivo dei sostegni economici fruiti non superi i massimali indicati nella Comunicazione della Commissione Europea “Temporary Framework”. L’autodichiarazione deve essere inviata tramite il servizio web disponibile nell’area riservata del sito o attraverso i canali telematici dell’Agenzia. Anche i contribuenti che si avvalgono della definizione agevolata delle somme dovute a seguito del controllo automatizzato delle dichiarazioni (articolo 5, commi 1-9, D.L. 41/2021) possono inviare la dichiarazione entro il 30 novembre 2022 oppure, se successivo, entro il termine di 60 giorni dal pagamento delle somme dovute o della prima rata. Si tratta, nello specifico, dei contribuenti con partita Iva attiva al 23 marzo 2021, che, a causa della situazione emergenziale, nel 2020 hanno subìto una riduzione superiore al 30% del volume d’affari rispetto all’anno precedente. (Agenzia delle entrate, provvedimento, 22/6/2022, n. 233822) |
È stato siglato il 30 giugno scorso il Protocollo condiviso di aggiornamento delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2/Covid-19 negli ambienti di lavoro, che aggiorna e rinnova i precedenti, tenuto conto dei vari provvedimenti adottati dal Governo e dal Ministero della salute nonché della legislazione vigente. Il Ministero del lavoro sottolinea come l’attuale Protocollo sia più snello, ma non è un “liberi tutti”, considerata la rinnovata impennata dei contagi.
Le misure di prevenzione riguardano le informazioni a tutti i lavoratori e a chiunque entri nel luogo di lavoro del rischio di contagio da Covid-19, le modalità di ingresso nei luoghi di lavoro, la gestione degli appalti, la pulizia e la sanificazione dei locali e il ricambio dell’aria, le precauzioni igieniche personali, i dispositivi di protezione delle vie respiratorie, la gestione degli spazi comuni, la gestione dell’entrata e uscita dei dipendenti, la gestione di una persona sintomatica in azienda, la sorveglianza sanitaria, il lavoro agile, la protezione rafforzata dei lavoratori fragili.