Si informano i Signori Clienti che è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 49/2023 la L. 14/2023, di conversione in legge del D.L. 198/2022, c.d. Milleproroghe. In materia di smart working, in sede di conversione in legge sono stati prorogati i regimi speciali per lavoratori fragili (articolo 9, comma 4-ter) e genitori di figli under 14 e lavoratori maggiormente esposti a rischio di contagio Covid (articolo 9, comma 5-ter).
Gestione del rapporto di lavoro |
Avvio delle procedure per la certificazione della rappresentanza sindacale L’INL, con nota 6 marzo 2023, prot. 1638, ha ufficializzato l’avvio delle procedure che dovranno portare alla prima certificazione delle rappresentanze delle Organizzazioni Sindacali per la contrattazione collettiva di categoria. Si tratta di un passaggio centrale ai fini della validità e della sostenibilità degli accordi di secondo livello essendo il criterio della rappresentanza nevralgico per la determinazione della legittimazione delle Organizzazioni Sindacali medesime. La Nota dell’INL richiama la dichiarazione d’intenti siglata congiuntamente da Confindustria, Cgil–Cisl–Uil che prevede l’avvio della fase di raccolta dei dati elettorali afferenti al triennio 10 dicembre 2020 – 10 dicembre 2023. L’attività di raccolta sarà incentrata sulle elezioni delle RSU che si collocano nel periodo sopra richiamato, e nei confronti delle imprese attratte nell’ambito di rappresentanza di Confindustria; la Dichiarazione congiunta entra nel merito dei singoli comparti interessati. Operativamente, le OOSS firmatarie della Convenzione del 19 settembre 2019 (che vede coinvolto anche l’Inps), così come quelle aderenti al TU sulla rappresentanza, provvederanno a depositare, presso la competente sede ITL, i verbali delle consultazioni elettorali svoltesi nel triennio sopra indicato. Al fine di razionalizzare le operazioni di raccolta, è prevista una calendarizzazione della prima fase di consegna che suddivide il recepimento per comparti e settori di appartenenza, che si concluderà il 15 luglio 2023, a seguito dei vari step. Una volta raccolta la documentazione, ciascun ITL procederà con l’inserimento degli elementi contenuti ed utili all’indagine in oggetto, entro il 31 gennaio 2024. Tale compito in capo all’ITL costituisce attuazione ad uno degli obblighi previsti dalla Convenzione triennale con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per gli anni 2023 – 2025. (INL, nota, 6/3/2023, prot. 1638) |
CNCE: pubblicato il riepilogo delle FAQ per l’inserimento in Edilconnect Pubblicato nel mese di marzo da parte di CNCE il riepilogo delle FAQ inerenti alla corretta compilazione attraverso il portale Edilconnect in ipotesi di cantieri e lavori edili che rientrino all’interno delle fattispecie soggette all’obbligo del rispetto della disciplina della congruità. Il documento di sintesi e riepilogo spazia tra i vari argomenti andando a toccare varie situazioni. Tra le altre casistiche affrontate vi sono: gli obblighi di registrazione nel sistema Edilconnect anche per aziende edili non iscritte a casse edili, nonché quelle che, pur svolgendo attività affini in cantieri soggetti a congruità applicano Ccnl differenti da quelli rientranti nell’edilizia; le modalità di censimento dei cantieri e la definizione della cassa edile competente secondo i criteri di territorialità; i criteri di calcolo e definizione della congruità, anche in relazione alle azioni che possono essere intraprese per dimostrare il possesso del requisito anche laddove dovesse emergere una mancata congruità in prima battuta; la perimetrazione della manodopera rilevante ai fini della congruità; le modalità di richiesta dell’attestazione di congruità e le azioni utili ai fini del riesame in caso di primo rilascio negativo, mediante la trasmissione di denunce integrative con inserimento di ore mancanti per personale non dipendente (ovvero in ogni caso di costi ulteriori di manodopera inizialmente mancanti) e il contestuale versamento di eventuali differenze di maggiori importi. (CNCE, FAQ) |
È stata pubblicata sulla G.U. n. 49 del 27 febbraio 2023 la Legge 24 febbraio 2022, n. 14, di conversione in legge del D.L. 198/2022, c.d. Mille Proroghe. Di seguito, si offre un quadro di sintesi dei principali interventi di interesse.
L’Inps, con circolare n. 14/2023, ha reso nota la misura, in vigore dal 1° gennaio 2023, degli importi massimi dei trattamenti di integrazione salariale, dell’assegno di integrazione salariale del Fis, dell’assegno di integrazione salariale e dell’assegno emergenziale per il Fondo di solidarietà del credito, dell’assegno emergenziale per il Fondo di solidarietà del credito cooperativo, dei trattamenti di disoccupazione NASpI, DIS-COLL e Alas, dell’Iscro, dell’indennità di disoccupazione agricola e dell’assegno per le attività socialmente utili relativi all’anno 2023.
Con la circolare n. 122/2022 l’Inps ha illustrato le novità introdotte dal D.Lgs. 105/2022, anche per quanto riguarda le modifiche apportate al Testo unico su maternità e paternità, tra le quali sono evidenziate l’introduzione di una nuova disciplina del congedo di paternità obbligatorio dei lavoratori dipendenti e l’ampliamento dell’arco temporale di fruizione del congedo parentale dei medesimi lavoratori.
Entro il prossimo 31 marzo dovrà essere inviata la comunicazione annuale per il monitoraggio delle lavorazioni usuranti con riferimento all’annualità precedente (2022).
Gli addetti a lavorazioni particolarmente faticose e pesanti, infatti, hanno diritto di usufruire di un accesso anticipato al pensionamento e, con riguardo a questi lavori, il datore di lavoro è tenuto a darne comunicazione all’ITL e agli Istituti previdenziali competenti.