La circolare Inps n. 57/2023 fornisce le indicazioni, incluse quelle per i flussi UniEmens, per la gestione degli adempimenti previdenziali connessi alla misura di esonero contributivo prevista dalla Legge di Bilancio 2023, applicabile alle assunzioni a tempo indeterminato e alle trasformazioni dei contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato effettuate dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023, nonché ulteriori precisazioni in merito all’esonero previsto dalla Legge di Bilancio 2021, relativamente al secondo semestre 2022.
Gestione del rapporto di lavoro |
Inail: rilasciato il nuovo servizio telematico infortuni ex Inpgi L’Inail, con circolare n. 24 del 6 giugno 2023, fornisce le indicazioni riguardanti il nuovo servizio telematico per la gestione transitoria degli infortuni ex Inpgi. Si ricorda infatti che l’articolo 1, comma 109, L. 234/2021, Legge di Bilancio per l’anno 2022, ha previsto che l’assicurazione degli infortuni occorsi tra il 1° luglio 2022 e il 31 dicembre 2023 a giornalisti, pubblicisti, praticanti titolari di un rapporto di lavoro subordinato di natura giornalistica sia gestita dall’Inail. Con circolare n. 44 del 5 dicembre 2022, l’Inail aveva già fornito istruzioni operative per la gestione degli infortuni registratisi nel suddetto arco temporale. Con la circolare Inail n. 24/2023 viene ufficializzato il rilascio del nuovo servizio applicativo finalizzato alla più agevole compilazione (e quindi alla conseguente trasmissione telematica) della denuncia. Viene specificato come tale servizio sia destinato alla esclusiva gestione di eventi di infortunio occorsi nell’arco di tempo 1° luglio 2022 – 31 dicembre 2023. La messa a disposizione di tale servizio coincide con il giorno 6 giugno 2023, con accesso consentito mediante il portale Inail e identificazione digitale. La stessa circolare precisa poi come le denunce già inviate prima del rilascio del nuovo servizio mediante posta elettronica certificata, saranno inserite nell’applicativo dall’Inail.
(Inail, circolare, 6/6/2023, n. 24) |
Garante privacy: pubblicata la Guida all’applicazione del GDPR Il Garante per la privacy ha pubblicato una guida finalizzata a fornire chiarimenti e specificazioni in merito al Regolamento europeo a 5 anni dalla sua entrata in vigore. Obbiettivo del Garante è quello di fornire uno strumento dall’agevole e al tempo stesso costruttiva consultazione, sia per coloro che operano in ambito pubblico, sia privato, per quanto attiene gli obblighi previsti dal Regolamento medesimo in materia di privacy. Innanzitutto, la Guida ripercorre le modalità e tempistiche con le quali il titolare deve tra l’altro:
Viene poi ribadito il ruolo proattivo del titolare del trattamento, chiamato con fatti concreti a dimostrare la propria positiva volontà di rispettare le linee guida previste in materia di privacy, così come sono ricordati il diritto alla portabilità e quello all’oblio (entrambi di nuova introduzione grazie al regolamento) e a favore degli interessati. Relativamente all’informativa, vengono poi ricordati gli elementi obbligatori, tra i quali:
(Garante della privacy, Guida all’applicazione del Regolamento europeo in materia di protezione dei dati personali, maggio 2023) |
Ministero del lavoro: le ore minime della formazione obbligatoria RLS Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha pubblicato la risposta a interpello n. 3 del 12 giugno 2023, relativa ad istanza avanzata dalla Regione Sardegna. Oggetto dell’istanza è l’obbligo di frequenza per i partecipanti di corsi di formazione RLS e in particolare il monte ore, partendo dalla disamina dell’articolo 37, D.Lgs. 81/2008. La norma citata prevede che la durata minima dei corsi deve essere pari almeno a 32 ore iniziali, e ammette, al comma 11, la possibilità a favore della contrattazione collettiva, di definire modalità, durata e contenuti. In particolare, mediante l’istanza oggetto di interpello, la Regione Sardegna chiede se sia previsto o quantomeno prevedibile un margine di tolleranza di assenze rispetto alla misura declinata dall’articolo 37, D.Lgs. 81/2008. A riguardo, la Commissione per gli interpelli in materia di salute e sicurezza del Ministero del lavoro e delle politiche sociali ribadisce come il monte ore iniziale di 32 ore sia da considerarsi come durata minima, coerentemente con il tenore letterario dell’articolo 37, D.Lgs. 81/2008, ribadendo altresì la centralità del ruolo svolto dalla contrattazione collettiva di settore nel definire modalità, contenuti e durata della formazione a favore dei Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.
(Ministero del lavoro e delle politiche sociali, risposta a interpello, 12/6/2023, n. 3) |
Decreto flussi e assunzioni a scopo di somministrazione: i chiarimenti INL L’INL, con nota n. 3432 del 15 maggio 2023, ha chiarito che le Agenzie di somministrazione possono presentare le istanze di ingresso per i lavoratori non comunitari previste nell’ambito delle quote stabilite dal c.d. Decreto Flussi. In particolare, la nota specifica che le Agenzie di somministrazione possano rientrare tra i datori di lavoro, anche ai fini dell’applicazione delle disposizioni del TUI, a condizione che, per ciascun utilizzatore, l’Agenzia produca il contratto di somministrazione di lavoro relativo a ciascuna istanza presentata. Tali assunzioni dovranno comunque rispettare le condizioni e le modalità di ingresso stabilite con D.P.C.M. 29 dicembre 2022.
(INL, nota, 15/5/2023, n. 3432) |
Gestione del rapporto di lavoro |
Inps: gestione ammortizzatori per eventi maltempo Emilia Romagna L’Inps, con messaggio n. 1699 del 10 maggio 2023, fornisce importanti chiarimenti in merito alle modalità di ricorso a strumenti di ammortizzazione sociale in costanza di rapporto (CIGO, FIS e CISOA) in relazione ai gravi eventi di maltempo verificatisi nella regione Emilia Romagna a partire dal 1° maggio. In particolare, il messaggio Inps n. 1699/2023, nel ricomprendere tali ammortizzatori tra quelli connessi a eventi oggettivamente non evitabili (EONE), e nello specifico alla causale “Incendi – crolli – alluvioni”, va a riepilogare l’impatto di tale classificazione ai fini della corretta trasmissione della domanda:
(Inps, messaggio, 10 maggio 2023, n. 1699) |
Inail: disponibile l’applicativo per la riduzione dei rischi L’Inail, con circolare n. 18 del 19 maggio 2023, comunica la messa a disposizione dell’applicativo dedicato, utile alla consultazione e la ricerca di prodotti (in termini di strumenti tecnici e specialistici) utili ai fini della riduzione dei livelli di rischio, a favore di imprese e datori di lavoro. Tale finalità costituisce l’attuazione della previsione contenuta nel D.Lgs. 151/2015, il quale ha introdotto all’articolo 28, D.Lgs. 81/2008, il comma 3–ter, che stabilisce appunto come l’Inail, ai fini della valutazione, rende disponibili al datore di lavoro strumenti tecnici e specialistici utili per la riduzione del livello di rischio. Tale attività può essere svolta in collaborazione con le aziende sanitarie locali per il tramite del coordinamento tecnico delle Regioni. La piattaforma sopra descritta consente di consultare gli strumenti tecnici e specialistici per la riduzione del livello dei rischi. L’elencazione della gamma dei rischi è poi rimessa all’allegato che costituisce parte integrante della medesima circolare Inail, elencazione in ogni caso potenzialmente suscettibile di integrazione, laddove necessario, da parte dell’Istituto stesso. È poi previsto un meccanismo finalizzato ad agevolare la ricerca nel portale dedicato, con raggruppamento delle informazioni:
|
INL: estesa ad altri Ccnl la platea della certificazione della rappresentanza L’INL, con nota n. 3453 del 17 maggio 2023, interviene a integrazione degli elenchi inerenti alla platea dei contratti collettivi utile ai fini della certificazione della rappresentatività sindacale. Tale attività si inserisce nel più ampio ambito della certificazione dei dati elettorali inerenti alla rappresentanza sindacale per il periodo compreso tra il 10 dicembre 2020 e il 10 dicembre 2023. Sono due2 nello specifico, gli ambiti di intervento:
Le attività di raccolta e inserimento dovranno essere completate a far data dal 1° settembre 2023. (INL, nota, 17 maggio 2023, n. 3453) |
La legge di bilancio 2023 ha previsto l’innalzamento dal 30 all’80 per cento dell’indennità di congedo parentale per massimo un mese di congedo e fino al sesto anno di vita del bambino, o entro sei anni dall’ingresso in famiglia del minore in caso di adozione o di affidamento e, comunque, non oltre il compimento della maggiore età.
È stato pubblicato sulla G.U. n. 103 del 4 maggio 2023 il D.L. 48/2023, contenente “Misure urgenti per l'inclusione sociale e l'accesso al mondo del lavoro”.
Di seguito si riepilogano le principali disposizioni per il lavoro e l’amministrazione del personale.
Con la nota n. 2572/2023, l’INL ha fornito indicazioni operative in ordine al rilascio di provvedimenti autorizzativi ai sensi dell’articolo 4, L. 300/1970 (c.d. Statuto dei lavoratori) anche in relazione all’evoluzione tecnologica dei sistemi adottati e tenendo conto degli orientamenti del Garante per il trattamento dei dati personali.
La disciplina in materia di trattamento dei dati personali e i relativi principi generali (liceità, finalità, pertinenza e non eccedenza, proporzionalità, necessità, indispensabilità) assolvono, infatti, a una funzione contenitiva di eventuali abusi datoriali e potenziali lesioni di “beni personali” e contribuiscono ad adeguare le previsioni dell’articolo 4 allo sviluppo della tecnologia e al rispetto della riservatezza dei prestatori di lavoro. Inoltre, occorre considerare che il rispetto delle garanzie di cui all’articolo 4 costituisce condizione di liceità del trattamento, ragion per cui i relativi trattamenti di dati possono essere effettuati solo in costanza dei requisiti e delle garanzie previste dall’articolo 4.